Circa l’80% degli adulti soffre di almeno un episodio di lombalgia nella propria vita; questa si può manifestare improvvisamente, come “colpo della strega”, o lentamente, tendendo talvolta a persistere nel tempo (cronicizzazione). Molto spesso al dolore si associa una contrattura della muscolatura della schiena, più marcata da un lato, che causa un’inclinazione forzata del tronco. Talvolta il dolore tende a scendere lungo la gamba, o posteriormente, (lombosciatalgia),o anteriormente, (lombocruralgia), entrambe evenienze che meriterebbero una visita medica.
Nove persone su dieci con il mal di schiena recuperano spontaneamente entro un mese, e la maggior parte anche prima. Solo qualora il vostro recupero fosse più lento della norma rivolgetevi al vostro medico o, meglio ancora, ad un medico specialista fisiatra.
Per sciatalgia s’intende identificare un dolore lungo la faccia posteriore dell’arto inferiore, che segue il decorso del nervo sciatico; spesso è associato a mal di schiena, in quella che viene definita lombosciatalgia. La lombosciatalgia è una patologia diffusissima nei paesi occidentali. Solo in Italia si calcola che nella popolazione in età lavorativa almeno 12 abitanti su 100 ogni anno presentano un episodio di lombosciatalgia, con un costo di circa 1000 miliardi l’anno.